La cardiochirurgia Italiana negli ultimi dieci anni ha modificato il suo aspetto in funzione di quella che è stata l’evoluzione della popolazione e del trattamento medico ed interventistico. La terapia medica e lo stile di vita dei pazienti sono sicuramente migliorati e l’impiego di procedure trancutane e èaumentato in modo considerevole. Si è passati infatti, da un numero di angioplastiche coronariche di 87.622 nel 2003 a 14.1712 nel 2013. Nella pratica cardiologica sono entrati nuovi mezzi di trattamento non presenti 10 anni fa,come ad esempio l’impianto di valvola aortica per via percutanea, e nel solo2013 sono stati trattati con questa metodica 1.743 pazienti.
di Gabriele Pelissero - La formazione, soprattutto quella di rango ECM, si conferma come un'opportunità che può portare gli operatori ad innalzare i livelli qualitativi delle proprie prestazioni e performance complessive delle strutture nelle quali prestano Ia propria attività, oltre che a ridurre drasticamente i rischi connessi con l'opera quotidiana al servizio dei pazienti. L'apporto della formazione continua in medicina resta fondamentale e lo sforzo posto in essere dalla Commissione Nazionale, anche nell'organizzazione dei Forum annuali, tende a fornire a tutti gli attori del sistema (strutture, Provider, organismi istituzionali) gli strumenti più idonei per valorizzarne iI ruolo e l'importanza in un ambito così particolare e delicato.
Dal 14 al 20 settembre prossimo si svolgerà la seconda edizione dello Study tour degli imprenditori canadesi in Italia. L’iniziativa, nata tra la Camera di Commercio italiana dell’Ontario e l’Aiop Giovani, permetterà anche quest’anno ad un gruppo di esperti dirigenti della sanità di visitare le eccellenze pubbliche e private del nostro Paese. Ad aprire le “danze”, sarà l’IRCCS, Ospedale San Raffaele, riconosciuto come una struttura clinica-scientifica-universitaria di rilievo internazionale e di alta specializzazione per diverse importanti patologie. Sempre a Milano sarà visitato l’Istituto Clinico Humanitas; mentre a Torino, il tour continuerà con la visita presso l’Ospedale pubblico Le Molinette. A Mantova poi, la famiglia Nicchio accoglierà la delegazione dell’Ontario presso la Residenza San Pietro, situata in Castiglione delle Stiviere. Una struttura con una capacità ricettiva globale di 130 posti letto, organizzata su tre piani, divisi in sette nuclei abitativi; dove a ciascun piano corrisponde una diversa unità di offerta. Infine a Roma, dopo aver visitato il Policlinico Universitario Campus Biomedico, lo studio del nostro sistema sanitario nazionale troverà nell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù, la sua conclusione.
Dopo Venezia 2014... il percorso di crescita
Tanti rappresentanti delle strutture Aiop, al ritorno dalla straordinaria Assemblea Generale di Venezia (29-31 maggio 2014), ci hanno comunicato la percezione di un'Associazione cresciuta. Sarà stata l'approvazione del nuovo Statuto, o la conferma dell'apprezzamento del lavoro svolto sul tema del Patto per la salute; o magari la proposta di temi concreti di management, come quello della valutazione degli esiti delle prestazioni ospedaliere, o la magistrale relazione del professor Massimo Cacciari che ha affascinato con una convincente e inedita analisi storica e filosofica del rapporto pubblico-privato. Qualcosa é cambiato, é vero, e occorre avere la consapevolezza che siamo solo all'inizio di un progetto associativo su tre direttrici.
Il difficile cammino per la sottoscrizione del contratto
L'editoriale di Dario Beretta - In un incontro con il Direttore Generale della Sanità, relativo alle regole del Servizio Sanitario Regionale per l’anno 2014, considerate le notevoli difficoltà applicative del contratto per l’anno 2013 con la nota di chiarimenti dei valori contrattuali solo a fine novembre, una delle richieste più pressanti che avevo espresso, era stata quella di avere, per l’anno 2014, regole chiare e budget semplici da definire. Mi sembra che questa richiesta sia stata del tutto disattesa. La sottoscrizione dei contratti per l’anno 2014 è di estrema difficoltà sia nel metodo sia nei contenuti.