Domina la scena il nutrito set di incentivi per la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori dal possibile contagio da coronavirus, con agevolazioni a copertura delle spese sostenute per l’acquisto degli strumenti di protezione individuale dei lavoratori e per la sanificazione degli ambienti di lavoro. Gli interventi mirano a sostenere la continuità in sicurezza dei processi produttivi delle imprese, chiamate a adeguarsi al “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”.
Nella G.U.R.S. n. 16 del 20 marzo 2020, è stato pubblicato il D.A. n. 119 del 20 febbraio 2020 "Approvazione documento di indirizzo regionale per la gestione dei pazienti affetti da malattia di Parkinson e parkinsonismi".
La gestione degli eventi di emergenza negli ospedali e nelle strutture sanitarie richiede un livello di preparazione che va oltre l'implementazione delle best practices standard di continuità operativa degli impianti elettrici, informatici, di illuminazione, ventilazione, raffrescamento e riscaldamento. È importante essere preparati non solo dal punto di vista tecnologico, ma anche in termini di capacità organizzativa per garantire la resilienza dei sistemi sotto pressione.
L’obiettivo: intervenire su tutti i provvedimenti d'urgenza legati al Covid-19
La pandemia del Coronavirus ha, incontrovertibilmente, stravolto le abitudini, l’approccio al lavoro e i progetti di tutti gli Italiani, al quale ha fatto eco, un’attività normativa d’urgenza che sta avendo, o rischia di avere, un impatto, anche, sull’operatività delle nostre imprese.
È stato ed è un fermento legislativo che, la Presidenza nazionale e il Comitato esecutivo hanno seguito con la massima attenzione. Attenzione alla quale hanno fatto seguito interventi mirati, finalizzati a incidere, per quanto possibile, sulla legislazione in itinere, e così favorire l’emanazione di norme, che tengano conto delle necessità delle nostre strutture sanitarie.