Corte di Cassazione: Sentenza n. 7306 del 14.03.2019
La Corte di Cassazione, con la sentenza in commento, ha definito i confini formali che il datore di lavoro è tenuto a rispettare nel consegnare una contestazione a mano sul luogo di lavoro. La vicenda processuale prende le mosse dal ricorso di un lavoratore che instava per l’illegittimità della sanzione irrogatagli all’esito di una contestazione di cui aveva rifiutato la consegna brevi manu sul luogo di lavoro. In particolare, il Lavoratore, nel proporre ricorso innanzi il Tribunale di Milano, riteneva violato il suo diritto di difesa, atteso che non aveva potuto prendere cognizione degli addebiti sollevati, prima dell’irrogazione della sanzione disciplinare. Il Giudice di prime cure, così come la Corte d’Appello di Milano, accoglieva la doglianza del lavoratore, atteso che, da una parte, la busta contenente l’atto, non risultava mai essere stata aperta dal lavoratore e, dall’altra, l’Azienda, evidentemente nella consapevolezza di ciò, aveva comunque inviato anche una raccomandata, ricevuta dal dipendente solo dopo l’applicazione della sanzione disciplinare.
DGR n. 272 del 4 marzo 2019
Con la delibera n. 272 del 4 marzo 2019, la Giunta regionale della Toscana ha approvato le “Linee di indirizzo regionali per la gestione delle emergenze intraospedaliere - Rete clinica tempo dipendente Emergenza intraospedaliera” e il “Piano di intervento per l’implementazione dei sistemi di emergenza intraospedaliera” e prenotazione risorse.
Quota 100, Rdc e previdenza
Il 27 febbraio 2019 è stato approvato dal Senato della Repubblica il disegno di legge relativo alla conversione in legge del D.Lgs n.4/2019 del 28/01/2019 contenente l’introduzione delle disposizioni relative al Reddito di Cittadinanza, Pensione di Cittadinanza e riforma delle pensioni, anche detta Quota 100.
I livelli di sicurezza e gli aspetti principali in uno studio condotto da Altems
Sempre più le attività sanitarie - nell’ospedale e sul territorio - si basano su un impiego intensivo di dispositivi medici, in varia misura collegati con il sistema informativo sanitario.
La sicurezza complessiva del binomio “sistema informativo / dispositivo medico collegato” influenza quindi, direttamente ed indirettamente, sia la qualità del servizio erogato che la sicurezza dei dati e, in definitiva, del paziente stesso.
DGR n. 254 del 15 febbraio 2019
Con la delibera n. 254 del 15 febbraio scorso, la Giunta regionale della Puglia ha approvato il “Regolamento regionale sulle prestazioni ambulatoriali erogate dai Presidi territoriali di recupero e riabilitazione funzionale dei soggetti portatori di disabilità fisiche, psichiche, sensoriali o miste – Modifica al regolamento regionale 16 aprile 2015, n. 12”.