Il nuovo anno 2015 ha fatto il suo ingresso con segnali promettenti sul piano economico. I numeri dell'economia reale cominciano, seppur timidamente, a presentare segni positivi sul piano della produzione industriale e soprattutto dell'occupazione; anche gli annunciati provvedimenti di natura finanziaria della BCE, sui titoli di Stato, fanno ben sperare. Va a rilento, invece, il risanamento della finanza pubblica, l'efficientamento e la razionalizzazione della macchina statale-regionale, con tutti i consequenziali effetti sul welfare e quindi anche sul nostro settore.