Milano, 7 febbraio 2019
Il 7 febbraio, nell’ambito di Connext-Confindustria, il primo evento di partenariato industriale, in programma a Milano, è stato presentato l’accordo sottoscritto tra Fasi, il Fondo assistenza sanitaria integrativa dei dirigenti italiani e le Associazioni di categoria Aiop (Associazione Italiana Ospedalità Privata), Federanisap (Federazione Nazionale delle Associazioni Regionali o Interregionali delle Istituzioni Sanitaria Ambulatoriale Private), Aris (Associazione religiosa Istituti Socio Sanitari) e AGeSPI (Associazione gestori servizi socio sanitari e cure post intensive).
L’AIOP, componente di diritto privato del SSN, disponibile a confrontarsi con il Ministro Grillo per risolvere il problema del sovraffollamento dei Pronto Soccorso
“Le aziende ospedaliere di diritto privato del Servizio Sanitario Nazionale avvertono la responsabilità e l’urgenza di dare risposte efficaci per individuare una soluzione alle principali criticità che registra l’assistenza sanitaria, tra le quali emerge il drammatico problema del sovraffollamento dei Pronto Soccorso”.
Le prime applicazioni dei giudici di merito della Sentenza 194/2018 della Corte Costituzionale.
Il presente articolo è finalizzato ad offrire un quadro sull’indennità dovuta al lavoratore nel caso in cui intervenga una declaratoria di illegittimità del licenziamento irrogato. Sul tema, in primo luogo, dispone il Jobs act, così come modificato dalla l. 96/2018 (legge di conversione del decreto dignità) che, in presenza di licenziamento illegittimo, salvo casi estremamente residuali di applicazione della reintegra, condannava il datore di lavoro a pagare un’indennità risarcitoria in misura fissa e predeterminata pari a due mensilità dell’ultima retribuzione di riferimento per il calcolo del Tfr per ogni anno di servizio, partendo da un minimo di 6 (sei) e fino ad un massimo di 36 (trentasei) mensilità.
Quota 100 e Comunicazioni obbligatorie
Con la circolare n.10/2019 e la circolare n.11/2019 l’INPS fornisce le modalità di applicazione delle norme in materia di pensione anticipata e pensione anticipata “quota 100”. Con il decreto-legge n.4/2019 sono state introdotte sostanziali modifiche relative all’accesso al trattamento pensionistico