Ingresso a partir dal 1° febbraio 2019
A partir dal 1° febbraio 2019 hanno fatto ingresso nel mondo associativo AIOP:
- l'Istituto Prosperius Tiberino Spa di Perugia con 116 posti letto autorizzati. La struttura in questione è un progetto significativo di sinergia tra funzione pubblica e iniziativa privata. La sperimentazione gestionale è divenuta in pochi anni una realtà operativa efficiente;
- e la Casa di cura San Camillo di Forte dei Marmi, Lucca, con 146 posti letto autorizzati. La Struttura dopo essere stata, per oltre ottant'anni, di proprietà dell’Ordine dei Chirici Regolari Ministri degli infermi (Camilliani) è stata ceduta al Gruppo Santa Chiara, dal 1 gennaio 2017. La storia di questa Struttura comincia nel 1930, quando fu acquistata a Forte dei Marmi - e precisamente nella verde quiete di Vittoria Apuana - una costruzione già adibita ad albergo, con retrostante parco popolato di pini, palme e magnolie.
Palermo, 15 marzo 2019
Il prossimo 15 marzo a Palermo, presso Villa Zita in via della Libertà 52, si terrà un evento accreditato per la formazione ECM, incentrato su "La contraccezione e le malattie sessualmente trasmesse".
Il seminario, patrocinato dall'AIOP Sicilia, è stato organizzato dalla Fondazione di Ricerche e Studi Ginecologici "Eva Candela Onlus" della Casa di cura Clinica Candela di Palermo in collaborazione con il Centro di Biologia della Riproduzione umana.
AIOP: Proposte del Governo non convincono
“Dopo anni di progressiva riduzione della spesa pubblica sanitaria, che hanno visto sottrarre decine di miliardi di euro all’investimento sulla salute degli italiani, e dopo l’adozione di regole di programmazione ospedaliera, che hanno ridotto il numero di posti letto ai valori più bassi in Europa sta, purtroppo, accadendo quello che AIOP aveva previsto: crescita delle liste d’attesa, uso improprio e, quindi, sovraffollamento dei Pronto soccorsi ospedalieri, crescita della mobilità verso le regioni che non sono state e non sono in piano di rientro”.
La Regione Toscana insieme all'AIOP Toscana, all'ARIS Toscana, all'ANASTE Toscana e all'ANFFAS Onlus Toscana, in rappresentanza dei Centri di riabilitazione della regione, hanno aderito ad un Protocollo d'Intesa che definisce la rimodulazione delle tariffe per gli anni 2019-2020-2021; stabilisce poi che le Aziende USL dovranno riqualificare i tetti economici dei Centri di Riabilitazione. Viene precisato inoltre che la quota di compartecipazione finanziaria a carico della persona disabile è confermato nella misura dell'indennità di accompagnamento stabilita dal Ministero dell'Interno; l'adeguamento tariffario è a totale copertura degli incrementi dei costi dal 1.1.2011 al 31.12.2021 ed infine che al fine di risolvere eventuali criticità legate ai tempi di attesa, sia le Aziende USL che i Centri di riabilitazione potranno confrontarsi per rimodulare l'offerta di prestazioni contrattualmente prevista per renderla coerente con i bisogni effettivi e reali del territorio.
Ospedali e strutture sanitarie sono luoghi che accolgono una miriade di persone, tra le quali si possono trovare individui fortemente caratterizzati da situazioni di disagio sociale ed economico che possono manifestare comportamenti negativi e a volte pericolosi.
Per questo motivo, si è sviluppata negli ultimi anni una sempre maggiore attenzione ai rischi per la sicurezza pubblica in ambito ospedaliero. Ne consegue la necessità di analizzare, progettare e predisporre misure adeguate per garantire e salvaguardare la sicurezza degli operatori sanitari e del personale in servizio, ma anche dei pazienti e dei loro familiari.