D.L. 6/2020 e D.L. 19/2020
La dichiarazione dello stato di emergenza connesso al rischio sanitario, deliberata dal Consiglio dei Ministri il 31 gennaio u.s., ha portato con sé il proliferare, nel nostro Paese, di ordinanze del Capo del Dipartimento della Protezione Civile, volte principalmente ad organizzare ed effettuare interventi di soccorso ed assistenza alla popolazione (d.lgs. 1/2018), ed ordinanze contingibili ed urgenti, assunte dal Ministro della salute, dai Presidenti Regionali e dai Sindaci, in quanto misure previste dal nostro ordinamento per la specifica esigenza di gestione dell’emergenza sanitaria (legge 833/1978, d.lgs. 112/1998 e d.lgs. 267/2000).
Dalla chirurgia robotica alla riabilitazione robotica. In San Francesco nasce il protocollo H2M2H
La Clinica San Francesco di Verona all’avanguardia anche nella riabilitazione robotica.
Si è svolto mercoledì 20 maggio 2020 il webinar “Clinica 4.0. Dalla chirurgia robotica alla riabilitazione robotica. In San Francesco nasce il protocollo H2M2H”, promosso da Movendo Technology in collaborazione con la struttura veronese.
Giugno 2020 n.9
Tribunale di Cassino, Sez. Lav. decreto n. 3296 del 16 maggio 2020
Il provvedimento in commento muove dal ricorso di un dipendente di una Casa di Cura che instava per l’illegittimità del licenziamento per giusta causa irrogato da parte datoriale sulla scorta di molteplici condotte disciplinarmente rilevanti.
Parere sulla qualificazione soggettiva ai fini privacy degli Organismi di Vigilanza previsti dall'art. 6, d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231
Il Garante per la protezione dei dati personali, con parere pubblicato sul sito istituzionale il 21 maggio u.s. e liberamente consultabile al seguente link, è intervenuto a dirimere l’annosa questione relativa alla qualificazione soggettiva, ai fini privacy, dell’Organismo di Vigilanza ex art. 6, del d.lgs. 231/2001, benché limitata al solo ruolo che questo assume con riferimento ai flussi informativi rilevanti ai sensi dei commi 1 e 2 dell’art. 6 citato. Il Garante, infatti, escluse espressamente dal campo di applicazione del detto parere il nuovo e diverso ruolo che l’Organismo di Vigilanza potrebbe assumere in relazione alle segnalazioni effettuate nell’ambito della normativa di whistleblowing (art. 6, comma 2-bis, 2-ter, 2-quater cit., d.lgs. 231/2001).