7-11 OTTOBRE 2012, L'AIA
Il Sistema sanitario olandese ha subito un’importante riforma nel 2006, anno in cui è stata abolita l’assicurazione sociale pubblica a favore delle assicurazioni private, portando la gestione della salute fuori dal perimetro dello Stato, che accentra la sola funzione di regolazione del servizio.
In Olanda i contribuenti sono obbligati ad assicurarsi, versando una quota legata al reddito, e le compagnie sono tenute ad assicurare, almeno per il pacchetto di base, tutti i richiedenti, indipendentemente dall'età o dallo stato di salute. I datori di lavoro contribuiscono con un versamento obbligatorio legato al reddito dei dipendenti e gli assicurati possono cambiare compagnia ogni anno.
La copertura sanitaria comprende un pacchetto standard di prestazioni, gratuite fino a 18 anni. Per chi è a basso reddito è previsto un "buono sanità" che lo Stato devolve direttamente all'assicuratore scelto dal singolo. Con il pacchetto base sono garantiti: ricoveri ospedalieri, medico di famiglia e specialisti, cure dentistiche (fino a 18 anni; poi sono coperte solo quelle specialistiche e i denti falsi), cure paramediche e prenatali, trasporto dei pazienti, applicazioni mediche e farmaci vari.
Il costo del pacchetto di base è determinato annualmente dalle compagnie di assicurazione sanitaria e di solito si aggira sui €95 al mese. Anche se il Ministero della salute olandese stabilisce un premio assicurativo standard, le compagnie fissano i costi addizionali e in questo campo competono tra loro. Esistono molte compagnie ed è prevista una legge per rendere più semplice il passaggio dall’una all'altra.
Le assicurazioni possono inoltre proporre pacchetti a prezzi maggiori, offrendo prestazioni aggiuntive, e gli assistiti possono stipulare contratti di gruppo, per categoria professionale, per associazioni di consumatori o di pazienti, al fine di ottenere agevolazioni sul prezzo della polizza.
Essenziale è anche il "fondo di equalizzazione del rischio", cui spetta garantire la stabilità del sistema attraverso compensazioni a favore delle compagnie che assumono i rischi più elevati (anziani, cronici, disabili ecc.). E' finanziato attraverso premi commisurati al reddito e riceve contributi dalla fiscalità generale per la copertura dei minori.
In questo modo, il sistema olandese garantisce una copertura "universale" ai cittadini, che tuttavia impegna direttamente per una certa quota, e scommette sulla creazione di efficienza attraverso la concorrenza, sia tra "finanziatori" sia tra "erogatori", basata sui prezzi "a monte", ovvero su qualità dei servizi e tempestività della risposta. Le assicurazioni possono, infatti, scegliere tra gli erogatori, concordando con loro le caratteristiche dell'assistenza.
Per una quota crescente di prestazioni lo Stato s’impegna a lasciare libertà contrattuale ad assicuratori e fornitori dei servizi.
Il modello olandese affronta con decisione il problema della sostenibilità finanziaria per la maggiore efficienza - derivante dal fatto che la concorrenza fra assicurazioni dovrebbe indurle a controllare i costi con più rigore della pubblica amministrazione - e per l’autonomia economica del sistema, quasi interamente finanziato attraverso i premi. Un aumento dei costi dei servizi peserebbe così non sui conti dello Stato, ma su quelli delle assicurazioni, che sarebbero costrette a reagire con il taglio dei costi o l’aumento dei prezzi. Cambiano inoltre le dinamiche politiche, perché il contenimento degli sprechi non è più solo una preoccupazione del M
Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari
L'Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari (ALTEMS) nasce nel 2009 con l'intento di creare un contesto istituzionale adatto allo sviluppo dell'alta formazione nel campo dell'economia e del management sanitario.
La mission di ALTEMS è la progettazione e la realizzazione di programmi di formazione economico-manageriale post-laurea per l'aggiornamento e il perfezionamento professionale di tutti coloro che operano nell'ambito del settore sanitario e del suo indotto industriale. Tale intento è perseguito attraverso l' offerta di Master universitari (di primo e secondo livello, anche con orientamento executive), Corsi di perfezionamento e Dottorati di ricerca nell'ambito dell'economia e del management sanitario, assegnando particolare attenzione al mondo delle istituzioni sanitarie di ispirazione cristiana.
L'Università Cattolica del Sacro Cuore, presso le sedi di Roma e Milano e grazie alla convergenza delle competenze della Facoltà di Medicina e Chirurgia "A. Gemelli" e della Facoltà di Economia, garantisce infatti oggi un'ampia gamma di attività didattiche istituzionali (Corsi di laurea triennale e magistrale) e programmi di formazione post-laurea (Master, Corsi di Perfezionamento e Dottorati) in grado di rispondere alle esigenze di sviluppo di competenze professionali in ambito economico-gestionale per il settore "salute" nella sua più ampia accezione.
Accanto alle attività formative, le competenze apportate dalle due Facoltà in campo clinico e di sanità pubblica, in quello economico, manageriale e giuridico permettono di sviluppare un'intensa attività di ricerca di base e applicata. Le evidenze scientifiche così prodotte intendono anche sostenere le decisioni politiche e manageriali, aziendali e di sistema: si tratta di decisioni indiscutibilmente delicate perché tese a tutelare la salute delle persone sotto il vincolo della sostenibilità economica.
L'assoluta centralità della persona umana in tutte le manifestazioni della vita sociale ed economica di una comunità rappresenta il valore che indiscutibilmente guida tutte le attività, formative e di ricerca, che vengono condotte, presso la sede di Roma con l'ausilio di un "laboratorio" formidabile di sperimentazione come il Policlinico universitario "A. Gemelli".
ALTEMS, traendo ispirazione dalle attività di ricerca nel campo dell'economia e del management sanitario presenti nell'ambito delle diverse strutture attive nell'Ateneo costituisce la risposta alle esigenze di crescita professionale di coloro che operano a vario titolo nell'ambito della sanità pubblica e privata.
Da ottobre 2012 inizia la partnership tra Aiop Giovani e ALTEMS. Per i Soci AG è previsto uno sconto del 5% sulle quote dei corsi.
GRUPPO VALUTAZIONE ESTERNA DI QUALITÀ
Il Gruppo Valutazione Esterna di Qualitàdell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna (AOU di Bologna) – Policlinico S.Orsola-Malpighi, come ente pubblico, da 20 anni si occupa del coordinamento tecnico/scientifico dei Programmi di Valutazione Esterna di Qualità (VEQ) per tutti i settori dei laboratori di analisi.
20-22 LUGLIO 2012, ANACAPRI NA
La Sede AIOP Campania e la Sezione regionale Aiop Giovani, presieduta dal dr.Simone Improta, hanno organizzato un Seminario formativo di due giorni, dal 20 al 21 luglio, dal titolo "Clinical Governance e appropriatezza delle prestazioni. Gli strumenti per garantire la sostenibilità dell'assistenza ospedaliera in Italia".