Rete IMA
Con il recente Decreto Commissariale n° 64/2018 la Regione ha approvato il “Piano Regionale della Rete dell’Emergenza Cardiologica Campana (Rete IMA)”.
Il Piano, redatto ai sensi del DM 70/2015 ed in attuazione del successivo Decreto Commissariale n° 8/2018, nel recepire le indicazioni a dare priorità alle patologie tempo-dipendenti, detta condizioni e modalità per l’istituzione della Rete per il trattamento dell’infarto miocardico acuto e delle altre Sindromi Coronariche Acute (SCA). Il documento contiene la descrizione dei Protocolli Operativi e Farmacologici, indica le condizioni che tutti i sanitari della Rete-IMA sono chiamati a rispettare, in relazione al punto della Rete nel quale è stata posta per la prima volta la diagnosi, e indica altresì la mappa che evidenzia i 18 bacini di utenza individuati a regime con l’indicazione dei punti HUB e SPOKE di riferimento.
Approvate le linee di indirizzo per la riorganizzazione dei servizi
In ottemperanza a quanto previsto dall’Accordo Stato Regioni del 16/10/2010 e dalla DGRC n° 532/2011 - entrambi aventi ad oggetto le linee di indirizzo per il miglioramento della qualità e della sicurezza degli interventi nel percorso nascita e per la riduzione del taglio cesareo - ed in attuazione di quanto disposto dai Programmi Operativi della Regione Campania per il triennio 2016/2018 e dal Piano di Programmazione della Rete Ospedaliera Campana (DCA 8/20189), il 21 luglio scorso è stato pubblicato (BURC n° 50) il Decreto Commissariale n° 62, con il quale vengono approvate le Linee di indirizzo di programmazione regionale per l’organizzazione del Servizio di Trasporto Materno Assistito (STAM) e le linee di indirizzo per la riorganizzazione del Servizio Trasporto di Emergenza Neonatale (STEN).
Schema tipo per la regolamentazione dei rapporti tra strutture pubbliche sede di Simt e strutture private per la produzione e l’utilizzazione di emocomponenti ad uso non trasfusionale
Con Decreto Commissariale n° 56 del 5/7/2018 è stato riformulato l’allegato 2 al DCA n° 81/2017 recante le Linee di indirizzo regionali per la produzione e l’utilizzo di emocomponenti per uso non trasfusionale. Il vecchio Allegato 2 viene pertanto sostituito con il nuovo documento denominato “Regolamentazione di rapporti tra strutture pubbliche sede di Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale (SIMT) e strutture private”.
Al documento è allegato lo Schema-tipo di Convenzione tra ASL e Struttura, nonché tutta la modulistica per la produzione e l’utilizzazione di emocomponenti ad uso non trasfusionale.
Barbara Cittadini: “Promuoviamo un dialogo costruttivo con le Istituzioni per salvare il SSn”
“Il confronto costruttivo e le sinergie virtuose con le Istituzioni sono le prerogative dell’impegno della nostra Associazione, che si adopera per salvaguardare la tutela della libera scelta dei cittadini, ovvero il diritto di essere accolti in strutture di qualità, a prescindere che si tratti di realtà a gestione pubblica o privata” – ha dichiarato il Presidente nazionale Aiop, Barbara Cittadini, in occasione del Consiglio direttivo Aiop Puglia.
Per il prossimo budget pluriennale dell’Unione europea la Commissione ha di recente presentato una proposta di regolamento per la costituzione di un Fondo sociale europeo Plus (FSE+), con l’intento di costruire un’ “Europa sociale” più resiliente e inclusiva dei cittadini. Il nuovo fondo dal valore complessivo di 101.2 miliardi di euro sarà più semplice e flessibile di quello attuale e comprenderà al suo interno un certo numero di programmi già esistenti, tra cui un nuovo finanziamento aggiuntivo per la sanità.