Comunicato stampa del 4 dicembre 2018
“Un emendamento non pertinente rispetto ai temi della manovra finanziaria; ispirato da propositi configgenti rispetto all’attenzione e sensibilità, di Clinici e Istituzioni, nei confronti di un’informazione ai cittadini sempre maggiormente esaustiva; e, comunque, il ripristino di soluzioni già censurate nel 2014 dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, perché contrarie alla normativa nazionale e comunitaria”.
Negli ultimi anni Aiop ha aumentato l’attenzione dedicata alle attività di sanità integrativa che vedono come protagonisti molti dei nostri associati. La Presidente Barbara Cittadini, che ha voluto confermare l’assetto della nostra Commissione, ha promosso personalmente la nascita di un evento - “Gli Stati generali della sanità integrativa” (in via di organizzazione per il prossimo febbraio 2019) - che si propone l’ambizioso obiettivo di fare il punto sullo stato dell’arte, ovvero sulle situazioni che riguardano questo importante segmento economico.
Lo scorso 1° dicembre, al quarto piano dello storico edificio liberty, che dal 1925 è sede dell’Istituto Clinico Quarenghi a San Pellegrino Terme, sono stati inaugurati, su una superficie di 400 metri quadrati, 14 nuovi posti letto destinati ad ospitare pazienti di riabilitazione neuromotoria, fino ad ora degenti al primo piano, per consentire anche un accesso più funzionale alle palestre riabilitative.
Corte di Cassazione, sentenza n. 30259 del 22.11.2018
La Suprema Corte con la Sentenza in commento, torna a definire le caratteristiche e i limiti dell’obbligo in capo al datore di destinare il dipendente interessato da un licenziamento per giustificato motivo ad altre mansioni equivalenti o, in mancanza, anche in mansioni deteriori, col limite del rispetto della dignità del lavoratore.
Prestazioni sanitarie “out of pocket” accessibili a tutti
Un nuovo modello di servizio sanitario integrativo, ideato con l’obiettivo di venire incontro alle esigenze di tempestività e qualità, soprattutto nell’ambito delle visite specialistiche «out of pocket», sempre più richieste dai cittadini.