Corte di Cassazione, sentenza n. 30259 del 22.11.2018
La Suprema Corte con la Sentenza in commento, torna a definire le caratteristiche e i limiti dell’obbligo in capo al datore di destinare il dipendente interessato da un licenziamento per giustificato motivo ad altre mansioni equivalenti o, in mancanza, anche in mansioni deteriori, col limite del rispetto della dignità del lavoratore.
Prestazioni sanitarie “out of pocket” accessibili a tutti
Un nuovo modello di servizio sanitario integrativo, ideato con l’obiettivo di venire incontro alle esigenze di tempestività e qualità, soprattutto nell’ambito delle visite specialistiche «out of pocket», sempre più richieste dai cittadini.
L’importanza della collaborazione tra le autorità regionali dei Paesi europei nel campo della sanità
L’UEHP ha di recente aderito alla campagna “Health in all regions” lanciata da EUREGHA, rete di riferimento delle autorità sanitarie regionali e locali dell’UE, di cui fanno parte per l’Italia Emilia-Romagna, Toscana e Veneto. EUREGHA svolge un ruolo chiave per promuovere la collaborazione tra tali autorità, nel quadro delle politiche per la sanità e l’assistenza, nonché per stabilire una collaborazione mirata con le istituzioni comunitarie e con le organizzazioni paneuropee attive nel settore, esercitando così un’azione influente a Bruxelles al fine di migliorare la politica sanitaria europea.
Appena fuori dalle porte di Tel Aviv si erge un Centro di eccellenza che la sezione giovane di AIOP ha potuto visitare ed ammirare durante l’annuale Study tour. Si tratta del Chaim Sheba Medical Center, un complesso ospedaliero privato, nato circa 70 anni fa come Ospedale militare americano ed evoluto in 159 reparti clinici per 80.000mq dedicati alla cura, alla ricerca ed alla prevenzione.
Non rispettate le regole e la programmazione concordate sino al 31.12.2019
Nonostante l’approvazione della Delibera di G.R.T. del 3.04.2017 “Determinazione dei tetti della mobilità interregionale per l’acquisto di prestazioni da soggetti privati e accreditati e approvazione delle azioni di ottimizzazione” per il quadriennio 2016-2019, la Regione Toscana nel mese di novembre torna a modificare ed imporre nuove regole alla programmazione sanitaria senza alcuna preventiva concertazione con le Organizzazioni di categoria.