Premio per la prevenzione dei rischi Forum Risk Management in Sanità Niccolò de Arcayne, Relazioni Istituzionali e Internazionali Il 28 ottobre, nel corso della 13a edizione di Forum Risk Management in Sanità, si è svolta la Cerimonia di premiazione del 4° “Premio Sham per la prevenzione dei rischi”, l’iniziativa, patrocinata da AIOP, ARIS e Federsanità-ANCI, che quest’anno ha raccolto ben 122 progetti di miglioramento nella sicurezza delle cure. I vincitori del premio di 6mila euro da reinvestire nei progetti vincitori sono state: l’Istituto Ortopedico del Mezzogiorno d'Italia "Franco Scalabrino" - G.I.O.M.I. S.p.A. di Messina, l’Aou Maggiore della Carità di Novara e l’Associazione "La Nostra Famiglia" - Irccs "E. Medea" di Como. I progetti presentati - già in corso in queste strutture - riguardano, rispettivamente: l’informatizzazione “intelligente” delle check list chirurgiche, i modelli predittivi per evitare il sovraffollamento ospedaliero, e il contenimento delle Infezioni Correlate all’Assistenza (Ica) in una struttura riabilitativa dell'età evolutiva. Ecco alcuni dei dati salienti di questa 4° edizione del Premio Sham: - 3 progetti vincitori e 15 menzioni speciali; - 122 progetti candidati da 78 strutture sanitarie in 16 regioni; - 101 progetti dal pubblico, 21 dalle strutture private; - il Piemonte è la prima regione per numero di progetti presentati, ben 26; - l’Azienda Ospedaliera di Perugia è la prima tra le strutture pubbliche con 6 progetti; - la Fondazione Poliambulanza di Brescia è la prima tra le strutture private con 4. Il premio Sham nasce circa 20 anni fa in Francia, su iniziativa dell’omonima mutua assicurativa, oggi società del gruppo Relyens e da oltre 90 anni specializzata nella gestione della RC Sanitaria e nel risk management. Ad oggi, il nostro Paese risulta essere il capofila europeo per numero di candidature presentate, a reiterata dimostrazione dell’interesse della sanità nazionale nei confronti del vincente accoppiamento tra salute e sicurezza. Previous Article L’utilizzo di fattispecie contrattuali non disciplinate nel contratto collettivo applicato Next Article Accordo con la Regione per regolamentare i rapporti per il triennio 2019-2021